Tradizione e innovazione, storia e modernità, accoglienza ed eleganza: così si presenta Via Camerelle ai propri visitatori. Definita come la strada dello shopping e delle grandi firme. Una passeggiata in una delle zone più glamour e fashion dell’Isola, ma in realtà è molto, molto di più. E’ arte, tradizione, storia, per questo scopriamola insieme!

 

La storia di Via Camerelle

 

Costruita dai romani, Via Camerelle inizialmente rappresentava un sentiero pietroso alle pendici del Monte Tuoro. Anticamente era conosciuta con il nome di Via Anticaglia, soltanto a partire dal 19esimo secolo, prenderà l’attuale denominazione.

Perché il nome camerelle? Vi sono diverse teorie:

  • la prima afferma che questi elementi erano annessi all’interno di un muraglione, ideato per essere un terrazzamento alla strada di collegamento tra il Monte Castiglione e il promontorio di Punta Tragara;
  • la seconda fa riferimento al fatto che le camerelle altro non erano che i salotti delle donne, dai facili costumi, citati da Svetonio nella biografia di Titonio;
  • le camerelle erano delle cisterne per raccogliere l’acqua, il bene più prezioso sull’isola (la teoria che trova più conferme).

Oggi resta ben poco di naturale di questi elementi, costituiti in marmo romano, per questioni legate al rinnovamento della strada. Sono stati infatti sostituiti dai negozi che ora illuminano la via.

 

Perché ci si reca in via Camerelle?

 

Tra le strutture da visitare in via Camerelle abbiamo:

  1. Villa Pompeiana, costruita nel 1879, con un magico profilo ad U che richiama le antiche dimore romane;
  2. Villa Jenny, costruita nel 1902 per commissione di Giorgio Cerio. Una dimora dedicata a sua moglie, dalle pareti bianche, dai marmi romani e dalle colonne impetuose;
  3. Le più grandi firme che impreziosiscono tale strada.

Da dove nasce però la volontà di creare, sviluppare, costruire dei negozi in questa strada? La decisione fu presa tanti, tanti anni fa, precisamente negli anni Quaranta, quando gli americani, per dimenticare i momenti terribili vissuti durante la seconda guerra mondiale, sostavano a Capri per una piacevole passeggiata. Da lì iniziarono a sorgere i primi negozi. Uno tra i primi fu proprio la gioielleria Chantecler, aperta da Pietro Capuano.

Se vuoi visitare un angolo storico dell’isola, se vuoi goderti una passeggiata all’insegna del puro shopping, se vuoi assaporare degli attimi all’insegna del divertimento e del relax, passa per via Camerelle!