Tra i monumenti più storici, tra le bellezze artistiche e le meraviglie di Capri, come non citare la Certosa di San Giacomo? Ad ogni angolo, un’emozione da vivere. Ad ogni pezzo di storia, un ricordo da condividere. Scopriamone insieme tutte le caratteristiche che l’hanno resa così amata nel cuore, non soltanto degli isolani, ma dell’intera Nazione.

 

La storia della Certosa di San Giacomo

 

Conosciuta come l’Oasi di San Giacomo, rappresenta il monastero più antico dell’isola. La sua creazione risale alla seconda metà del Trecento, come testimoniato dall’affresco sul portale della Chiesa (datato al 1371). A volerne fortemente la costruzione, il conte Giacomo Arcucci, Gran Camerario della regina Giovanna I D’Angiò.

Era il 1373 quando la Regina inviò sull’isola i Padri che avrebbero dovuto custodire la Certosa, che subì a seguito delle incursioni piratesche molteplici danni. Fu oggetto infatti tantissimi interventi di restaurazione, pur preservando la sua identità architettonica, artistica e storica.

Sotto il dominio francese nel 1808, la Certosa fu confiscata e destinata a caserma. In seguito divenne ospizio per invalidi e Compagnia di disciplina. Soltanto nel 1936 venne destinata ai canonici lateranensi e dopo la guerra mondiale fu stabilita come sede della biblioteca comunale e del liceo classico.

 

La struttura e l’architettura della Certosa di San Giacomo

 

Iniziamo dalla Chiesa presente all’interno della Certosa di San Giacomo, l’edificio più alto che domina l’intera scena.

 

Chiesa

 

Gli elementi che saltano subito all’occhio del visitatore?

1. L’unica navata attraverso la quale si accede all’interno della Chiesa;

  1. La divisione in tre campate, caratterizzate dai mezzi pilastri;
  2. La perfetta sequenza di volte a crociera;
  3. Il dipinto della colomba su marmo, che rappresenta, identifica e simboleggia lo Spirito Santo.

Inoltre, gli amanti della storia non possono non soffermare la loro attenzione sui frammenti di affreschi risalenti al Settecento.

 

Monastero

 

Abbiamo poi il Monastero, che rappresenta la parte centrale della Certosa di San Giacomo. Uno spazio riservato alla clausura, alla preghiera con ben dodici abitazioni dei monaci che vivevano la Certosa. Un edificio su due livelli, contraddistinto dalla volta a crociera che simboleggia la Croce.

Oltre il chiostro grande, abbiamo quello piccolo che è la certa rappresentazione trecentesca della Certosa.

 

Museo

 

Inaugurato nel 1974, il Museo è intitolato al pittore Diefenbach, di cui ospita le meravigliose creazioni. Un artista che scelse l’Isola di Capri come sua dimora, come sua fonte di ispirazione. Le opere creano un forte impatto emotivo, un’emozione intensa al primo sguardo, l’arte che si fonde con la storia per un viaggio artistico unico.

Delle trecento opere eseguite nel corso degli anni, una buona parte è stata donata allo Stato. Attualmente, all’interno del Museo, possiamo visitare la collezione di 31 opere, di 5 sculture e di un ritratto del pittore ad opera dell’artista Ettore Ximenes. Inoltre abbiamo all’interno del museo le preziose statue, rinvenute presso la Grotta Azzurra, raffiguranti le divinità del mare.

 

Liceo

 

All’interno della Certosa di San Giacomo, viene ospitato il liceo classico di Capri, una struttura storica, simbolo della cultura, dell’istruzione e dell’apprendimento. Inoltre, nel periodo estivo, la Certosa diviene sede amata di manifestazioni, concerti ed eventi.

Dal giardino della Certosa, è possibile ammirare un panorama fantastico sull’isola e sui suoi faraglioni.

 

Orari di apertura per visitare la Certosa di San Giacomo

 

Gli orari di apertura per visitare la Certosa di San Giacomo sono i seguenti per i relativi mesi:

  1. Gennaio, Febbraio e Marzo dalle ore 09.00 alle ore 15.30;
  2. Aprile dalle ore 10.00 alle ore 16.00;
  3. Maggio dalle ore 10.00 alle ore 18.00;
  4. Giugno, Luglio e Agosto dalle ore 10.00 alle ore 19.00;
  5. Settembre e Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 17.00;
  6. Novembre e Dicembre dalle ore 09.00 alle ore 15.30.

Per informazioni certe sugli orari, è consigliato consultare gli sportelli turistici presso Marina Grande e presso la Piazzetta.

Per quanto riguarda il costo d’ingresso, per visitare la Certosa il costo è di Euro 6,00. L’ingresso è gratuito per i cittadini dell’Unione Europea con età inferiore ai 18 anni. Con un’età compresa tra i 18 e i 25 anni, sempre per i cittadini dell’UE, l’importo del biglietto è ridotto.