Tra le meraviglie più belle che la natura ci offre, tra i passaggi più emozionanti e coinvolgenti, tra le mete più ambite da tutti i turisti, la Grotta Azzurra cattura lo sguardo, ingaggia la mente e conquista l’anima.

Come non lasciarsi incantare dai raggi solari che illuminano, guidano e conducono una vera e propria esperienza altamente sensoriale, un viaggio da vivere alla scoperta di una delle bellezze più straordinarie.

 

Grotta azzurra: la magia, l’unicità e la purezza del suo colore

 

La Grotta Azzurra ha un qualcosa di magico, di unico, di altamente coinvolgente. Soltanto chi l’ha visitata almeno una volta nella sua vita sa di cosa stiamo parlando. Un’esperienza che coinvolge ogni senso, che cattura ogni parte del nostro corpo trasportandoci in un universo completamente naturale.

Agli occhi, al cuore e all’anima arrivano la purezza del colore azzurro, legato ai raggi del sole che entrano grazie alla finestra sottomarina nel varco di ingresso, splendendo sull’acqua cristallina. Dei piccoli, piacevoli e interessanti riflessi argento colorano, impreziosiscono e rendono unica la scena, legati questa volta alle bolle d’aria createsi sulla superficie esterna. La colorazione particolare è frutto di un fenomeno importante di rifrazione della luce, che la eleva a meraviglia naturale.

 

Un percorso altamente sensoriale all’interno della Grotta Azzurra

 

La grotta ha una larghezza di 25 metri per una lunghezza di 60, con un ingresso alto meno di un metro. Basti pensare che per entrare occorre stendersi sul fondo di una barchetta a remi, che scivola all’interno della grotta grazie alla piccola apertura.

Una volta all’interno, si galleggia in un piacevole contrasto tra buio e luce dei raggi solari, tra tonalità scure e riflessi che rendono unica quest’acqua così cristallina da sembrare trasparente. Solo pochi attenti riescono a notare la cavità sopraelevata alla quale si accede attraverso un piccolo scalo d’approdo, rivestito, coperto e protetto da una opera cementizia romana.

Proprio in merito a questa cavità, si sono sviluppate tantissime teorie, che approfondiremo nella successiva parte relativa alla storia della Grotta Azzurra.

 

Grotta azzurra: tra storia, leggenda e tradizione

 

Una cavità rocciosa, sul fondo di un mare cristallino, trafitta dai raggi solari: come restare indifferenti dinanzi ciò? Era il 1826 quando lo scrittore Augusto Kopisch e il pittore Ernesto Fries, durante una vacanza a Capri, rivelarono all’intero mondo la bellezza naturale di tale luogo. Decisero allora di chiamarla Grotta Azzurra (proprio per la colorazione caratteristica): da allora tale meraviglia non li ha più abbandonati. Nelle loro opere, nei loro disegni, nei loro pensieri, divenne la protagonista!

Un posto conosciuto, amato e apprezzato all’epoca dei romani, che hanno lasciato all’interno una piattaforma di cemento utilizzata come elemento di approdo interno, oltre che reperti archeologici di notevole importanza. Una statua di Poseidone e una ritraente un tritone, conservate attualmente presso il Museo della Certosa di San Giacomo. Basti pensare che la Grotta Azzurra divenne il ninfeo marino personale dell’imperatore Tiberio.

 

Come si arriva alla Grotta Azzurra? Ecco tutte le modalità e i prezzi

 

Tre sono le principali modalità per arrivare alla Grotta Azzurra. Vediamole insieme.

In barca condivisa. Al Porto di Marina Grande, è possibile trovare i diversi botteghini per acquistare il biglietto ed effettuare il percorso intorno l’isola, per fermarsi poi dinanzi l’ingresso della Grotta. Arrivati lì, occorre spostarsi su delle piccole barchette a remi, grazie alle quali, sarà possibile entrare all’interno della grotta. Il costo da pagare sarà circa 18 euro (con ingresso in Grotta escluso).

Se invece si vuole visitare soltanto la Grotta (senza tour per l’isola) il costo è di circa 14 euro (con ingresso in grotta incluso). I bambini sotto i 6 anni entrano gratis, la prima domenica del mese si paga soltanto il servizio della barca, per i cittadini UE con un’età compresa tra i 18 e i 25 anni è prevista una riduzione sul biglietto di ingresso, quindi invece di pagare 10 euro di barca e 4 di ingresso, pagheranno 12 euro.

In barca privata. Se hai noleggiato o hai intenzione di noleggiare una barca per visitare l’isola, puoi ormeggiare al largo dove ci sono delle boe e chiedere al barcaiolo di venirti a prendere. Inoltre puoi scegliere di affittare il gozzo, la classica imbarcazione caprese (per una capienza massima di sette persone), con il marinaio che ti guiderà sia per un giro nell’isola che per la Grotta. I costi variano dai 150 ai 200 euro per tre ore di tour.

Via terra/a piedi. E’ possibile raggiungere l’ingresso alla Grotta da Anacapri. Arrivati al centro, occorre percorrere via Pagliaro e poi via Grotta Azzurra. Alla fine della strada, ci sarà una scalinata che conduce all’ingresso della Grotta. Da qui si salirà sulle barchette a rame. La distanza percorsa si aggira intorno ai 3,5 km.

Al tempo stesso, è possibile usufruire della linea di autobus che parte da Piazza della Pace ad Anacapri e in 15 minuti raggiunge la Grotta. La visita dura 5 minuti, l’attesa ha tempi mediamente lunghi, data l’affluenza di turisti.

 

Orari e modalità di apertura della Grotta Azzurra

 

La Grotta Azzurra è di norma aperta tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 17.00. In caso di mare mosso, vento forte e condizioni sfavorevoli, non è possibile visitarla. Nel periodo invernale, raramente è aperta: è consigliato sempre rivolgersi ai botteghini per avere informazioni certe sull’eventuale apertura della Grotta.

Consigliamo di visitarla nella fascia oraria che va dalle ore 12.00 alle ore 14.00, lasso temporale in cui i riflessi solari raggiungono il loro massimo splendore e donano alla Grotta la bellezza che merita.

 

Ulteriori informazioni sulla Grotta Azzurra

 

La domanda che maggiormente ci viene posta è: possiamo nuotare nella Grotta Azzurra? No, l’ingresso a nuoto è completamente vietato, in quanto, oltre che essere illegale, è pericoloso.

Il tempo della visita è di cinque minuti circa, mentre come abbiamo detto, l’attesa può durare un po’ di tempo in più data l’affluenza estiva. Consigliamo quindi di portare con sè sempre una bottiglietta d’acqua (per una corretta idratazione), delle protezioni solari e di indossare un cappello.