
Arco Naturale: la bellezza storica dell’età paleolitica
Come non innamorarsi di un luogo così storico, tradizionale e magico, a Capri? Stiamo parlando dell'Arco Naturale, una formazione rocciosa risalente al Paleolitico, una vera e propria reliquia storica, molto amata da tutti gli appassionati di storia, arte e architettura. Ma solo pochi ne conoscono la storia: scopriamola insieme.
La storia dell'Arco Naturale
Insieme ai Faraglioni, alla Grotta Azzurra e alle Ville, l'Arco Naturale rappresenta una meta ambita da tutti i turisti e gli amanti dell'arte. Si tratta di una struttura calcarea e a forma di arco, di origine carsica, resti di un'antica grotta o di una grotta sottomarina.
Ecco le sue dimensioni:
- 12 metri di larghezza;
- 18 metri di altezza.
È incastonata nella baia di Matermania e volge lo sguardo verso l'acqua cristallina e splendente del mare.
Un angolo interessante e suggestivo dell'Arco Naturale si può ammirare facendo il giro dell'isola in barca: sembra che l'arco cambi forma, trasformandosi nella proboscide di un elefante.
Come raggiungere l'Arco Naturale
Sono due i modi in cui è possibile arrivare all'Arco Naturale. Scopriamoli insieme.
Ci sono due modi per raggiungere l'Arco Naturale. Scopriamoli insieme.
1. Dalla Piazzetta, si procede lungo via Le Botteghe in direzione di via Fuorlovado. Una volta imboccata questa strada, si prosegue per via Croce e via Matermania. Qui si gira a sinistra e si seguono le indicazioni per l'Arco Naturale. Una piacevole passeggiata di 40 minuti;
2. Sempre dalla Piazzetta, si procede lungo Corso Vittorio Emanuele, svoltando in via Camerelle e proseguendo per via Tragara. Giunti a Pizzolungo, si intraprende un viaggio spettacolare nella natura selvaggia dell'isola, arrivando a destinazione.